Marx Generator
Introduzione

Questo dispositivo che fu descritto originariamente da E.Marx nel 1924 è forse la via più semplice per produrre singoli impulsi di tensione elevatissima. Questo tipo di apparato è tut'ora in uso per testare la rigidità dielettrica dei vari materiali, per testare macchinari industiali o in alcuni musei per produrre gigantesche ed appariscenti scariche.

Teoria

Il generatore di Marx è composto essenzialmente da condensatori e resistenze ( a volte sostituite da impedenze) ed è un intelligente sistema per caricare tutti i condensatori in parallelo e scaricarli in serie per mezzo di spinterometri. Quando al circuito viene applicata tensione tutti i condensatori si caricano attraverso le resistenze Rx, e nel momento in cui la tensione di carica del primo stadio supera quella di rottura dello spinterometro, o viene triggerata esternamente, tutti gli stadi successivi vengono connessi in serie dai rispettivi spinterometri, così da ottenere in uscita una tensione pari a quella di carica moltiplicata per il numero di condensatori  (Vout » Vin * Ncaps). La prima resistenza di carica marcata Ry è molto importante poiché previene il sovraccarico dei condensatori. Come per caricare le batterie ci sono due modi per caricare i condensatori, cioè caricandoli a tensione o a corrente costante: usando la tensione costante, la carica è rapida, ma l resistenza deve dissipare tanta energia quanta ne immagazzinano i condensatori, mentre usando corrente costante le perdite sono considerabilmente ridotte.